In ogni coppia, il giovedì parte una discussione su come passare il week-end! A volte si decide di andare a fare una scampagnata, altre di fare un picnic o di andare a fare una minivacanza in qualche posto “lontano”, giusto per evadere dalla routine quotidiana, cercando comunque di non ripetere mai ciò che si è fatto il fine settimana precedente. Se avete terminato le idee, la nostra amata palla dalla forma strana ci da una mano. Infatti da oggi fino al 30 luglio c'è solo l'imbarazzo della scelta sul dove andare. Tre infatti sono i tornei che si svolgeranno in questi giorni: dal 28 al 29 il
Tirrenus Rugby Summer 2012 a Paola (CS), il 29 il trofeo
“Il Faro e” a Scanzano Jonico (MT) e la
“Festa del Rugby” a Mesagne (BR) il 30. Ma andiamo con ordine.
Il primo torneo di cui parliamo è il “Tirrenus Rugby Summer 2012”, primo torneo LIBR che ci sia mai stato in Calabria, organizzato dalla Rende et Tirrenus – Mastini Rugby Club sulle splendide spiagge di Paola (CS). Questa nuova squadra, nata dalle ceneri del celebre Rugby Rende, cerca di portare con un mix di esperienza-gioventù il rugby sul Tirreno cosentino, offrendo oltre al torneo, un'intera giornata di “prova”, per far cimentare con la palla ovale grandi e piccini, e una mega festa pre-torneo.
Il secondo torneo che vi segnalo è il trofeo “Il Faro e”. Nella bellissima location di Scanzano Jonico (MT), il Cus Potenza vi offre la possibilità di passare una giornata a mare all'insegna del rugby, con il solo scopo di divertirsi.
Infine, terzo posto dove poter andare nel week-end ( anche se in realtà si svolge il lunedì, ma si sa che a noi rugbysti piace far baldoria
) è “La Festa del Rugby”, organizzata a Mesagne (BR) dal Messapia Rugby. Festa in campo, nel pomeriggio, con un All Star Game dei migliori giocatori, presi tra le più forti squadre del girone 1 e 2 della Serie C. Festa in piazza, con una serata di musica irlandese, condita da tanta birra e stuzzichini.
Quindi adesso non avete più alcuna scusa per rimanere a casa; quindi via di corsa a prepararsi per questo week-end, sempre con la palla ovale sotto braccio
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