Ricevo un comunicato da parte della A'ssud Rugby Division, una nuova società della Basilicata, che sto seguendo da qualche tempo su Fb. Così, le realtà della Lucania diventano 4: 3 in provincia di Potenza ( Cus Potenza, Oppido Lucano e appunto A'ssud Rugby Division) e 1 in provincia di Matera ( Camarda Rugby Bernalda)
Comunicato A'ssud Rugby Division
E’ accaduto! Il Rugby è riuscito ad approdare e a far breccia anche in quel remoto angolo di terra dauna, stretta tra Basilicata e Puglia su cui giace, in un placido e immobile pianoro a c.ca 315 m s.l.m. fuori dalla storia, Lavello, paese della provincia di Potenza, che ancora sembra non essersi sostanzialmente accorto di far parte del Mondo che pur lo circonda.
E’ in un contesto di questo genere che l’Ass. A’ssud (
www.assud.org) ha voluto proporre, in occasione del Festival omonimo, giunto quest’anno alla sua VII^ edizione, un radicale ampliamento della sua proposta culturale, declinandola anche dal punto di vista della componente sportiva, secondo i tratti propri di uno sport che, per sua natura, al contatto fisico riesce sempre a far corrispondere una qualche forma di contatto umano. Questo sport è il Rugby!
Il Rugby come stile di vita, come rispetto delle regole, rispetto dell’autorità, identificata nell’arbitro e nei suoi limiti, rispetto dell’avversario in campo che diventa amico fuori dal campo, il rugby come scontro che diventa incontro, il rugby come sport … così come ogni sport dovrebbe essere vissuto … ovvero come un mezzo, per raggiungere un livello più elevato di socialità e partecipazione consapevole delle proprie potenzialità di cambiamento.
Questo è accaduto a Lavello, tra il 7 e il 9 Agosto 2012, grazie ad una grande partecipazione di team provenienti dalla Basilicata, dalla Puglia, dal Molise e dal Veneto.
Erano infatti presenti in campo, pronti a scontrarsi con tutta la loro grinta, gli amici di Santeramo (BA), di Matera, di Campobasso, goliardici più che mai e i ragazzi venuti da Piazzola sul Brenta (PD), impeccabile esempio di bravura, serietà e compostezza, nonché i ragazzi esordienti della neonata A’ssud Rugby Division (
http://assudrugbydivision.blogspot.it/), promotrice e organizzatrice, insieme all’Ass. Culturale A’ssud, del suddetto Festival, non a caso intitolato “ENGAGE to CHANGE” (impegnarsi per cambiare) e del contestuale torneo svoltosi in amichevole tra 5 squadre, sul campo dell’oratorio del Sacro Cuore, adiacente l’omonima Piazza.
Insomma, se il Rugby è un mezzo, A’ssud Rugby Division è pronta a fornirne nuovi contenuti, con l’apporto e l’aiuto di chiunque voglia farne parte, secondo le modalità e le sostanze ad ognuno più congeniali. Siamo pronti ad accogliere nuove leve, nuova gente che abbia voglia di prender parte ad un gioco di cui vogliamo provare a cambiare le regole. Il gioco di cui si parla non è ovv...
Read the whole post...
Last comments